Cibo

Digiuno e astinenza: nelle religioni la carne è debole

  • Per la legge ebraica valeva infatti principio secondo il quale nei cibi era insito un grado di purezza che li rendeva adatti, o inadatti, a essere consumati. Il cristianesimo rifiuta l’idea che di cibi di per sé puri o impuri
  • I cristiani introdussero la lunga sequela delle regole legate a digiuno e astinenza, che cambia anche il loro rapporto con il consumo della carne
  • Una bistecca non è impura in sé, è potenzialmente pericolosa perché prima di tutto è segno di violenza e di morte, in secondo luogo in quanto si tratta di un simbolo di fisicità e sessualità

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