Domani e l’incontro con l’avvocato

Russia-Lega, parla Capuano: silenzi, omissioni e bugie del consulente di Salvini

  • Domani, a fine maggio, rivela l’incontro tra l’ambasciatore russo, Sergey Razov e Matteo Salvini, cena risalente al marzo scorso e favorita dall’avvocato Antonio Capuano.
  • Così ci mettiamo sulle tracce dell’ex deputato forzista e in quei giorni lo incontriamo nel suo studio romano. Ne viene fuori un incontro surreale. Ogni risposta prevede una rettifica, un passo indietro e una smentita. Capuano è così, prima esplicita poi ritratta. 
  • Dice, ma soprattutto non dice nell’ora e più di incontro nel suo studio nei giorni caldi in cui Domani aveva raccontato degli incontri segreti in ambasciata tra Capuano, Razov e Salvini. 

«Mi massacrano per screditarlo», «la stampa con me ha fatto uno schifo», «gli incontri all’ambasciata? Non lo so quanti sono». Antonio Capuano nel suo racconto omette molte cose e indossa mille abiti. Curioso che non ricordi neppure il numero dei summit dai russi. Il misterioso consulente di Matteo Salvini per gli affari esteri, più che per le sue doti diplomatiche colpisce per le mezze frasi, le smentite e i rocamboleschi giri di parole. Dice, ma soprattutto non dice nell’ora e più di inco

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