Sabrina Ferilli è stata la co-conduttrice dell’ultima serata del Festival di Sanremo, dopo un “non-monologo” sull’importanza della leggerezza nonostante i tempi duri, ha recitato uno stornello per Amadeus, il presentatore e direttore artistico di Sanremo 2022:

Non sono né scrittrice né poetessa

e con le rime… c’ho pure dei problemi

ma me pareva giusto celebrare

questo signore…e i suoi tre Sanremi.

Quindi, procederò senza imbarazzo

se nun ve piace… non rompete …(non lo dico).

Quelle con Amadeus, lo voglio dire,

son tre edizioni che hanno fatto storia

e anche volendo…non le poi scordare

se so’ incastrate dentro la memoria…

luci..canzoni..ospiti.. colore

e le puntate che durano otto ore.

Il primo… quello del 2020

Ama e Fiorello una coppia trascinante

in gara c’era Lamborghini

però vinse Diodato… perché più toccante

Ma ancora adesso le lacrime mi asciugo

pensando a Morgan che sfancula Bugo.

Poi, l’anno scorso.. in piena pandemia

c’è stato il Festival della rivoluzione

con tanti artisti giovani e gagliardi

di cui purtroppo non ricordo un nome

e che sorpresa, quando poi alla fine

vinsero a mani basse i Maneskine

L’Ariston era deserto… vuota la platea

eppure, sto ragazzo insieme a Fiore,

si so’ donati senza risparmiasse

…essere al suo fianco è un vero onore

e ancora adesso il petto qui me vibra

se penso ai pettorali - non i tuoi - che c’ha Ibra.

2022, che gran trionfo
cinque serate belle, emozionanti
tutto su questo palco ha funzionato
pure le giacche tue con gli abbaglianti

Un Festival così non nasce a caso,

per fare certe cose ci vuole naso

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