Inchiesta per aggiotaggio e ostacolo all’autorità vigilante. Ieri le perquisizioni. Indagati anche Lovaglio e Milleri: «I tre hanno alterato il mercato»
Un accordo occulto. Un patto taciuto a chi – come la Consob, la Banca centrale europea e l’Ivass – avrebbe dovuto controllare la partita per la scalata a Mediobanca. Un’intesa in base a cui l’imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, il presidente di Luxottica e della lussemburghese Delfin srl Francesco Milleri e l’amministratore delegato di Monte dei Paschi di Siena Luigi Lovaglio avrebbero manipolato il mercato prima del riassetto bancario. È per questa ragione che sia Caltagirone sia Miller


