O si investono soldi in formazione o avremo dei formatori con lacune, anche importanti. In diciotto anni di insegnamento nella pubblica istruzione, ho capito che la scuola sta in piedi non tanto perché il sistema funziona, ma per il buon senso, la volontà, l’eccezionale intelligenza di molti docenti
Io non lo so se la maggior parte degli insegnanti legga o non legga. Il campione relativo alla mia esperienza personale è insufficiente e non ci sono dati statistici ufficiali per un’affermazione di carattere generale. Nonostante questo, Gaja Cenciarelli probabilmente ha ragione quando scrive (Domani, 17 agosto) che in un paese in cui si perdono continuamente lettori non si capisce perché gli insegnanti dovrebbero fare eccezione. Ma al di là dei numeri il discorso è troppo importante, per limita



