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«Software vecchi e zero password». La realtà dietro il caso Marianera

  • «Sono la “famosa” dott.ssa Camilla Marianera. Scrivo queste poche righe esclusivamente per rappresentare il mio sdegno». Sono le prime parole pubbliche della principale imputata nel processo sulla presunta talpa della procura di Roma.
  • Camilla Marianera scrive dal carcere di Rebibbia con una lettera inviata in esclusiva a Domani, rimasta fino ad oggi inedita.
  • La ventottenne romana, incensurata, ex avvocato praticante dello studio legale Condoleo e, prima dell’arresto, parte dello staff dell’assessorato alla Sicurezza del Campidoglio, deve affrontare un’accusa pesante: corruzione.

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