Fatti

Tutti i soldi che lo stato dà alla chiesa tramite il Pnrr

  • Per il Recovery art sono previsti in totale finanziamenti dal valore di 800 milioni di euro. Di questi, 240 serviranno per garantire la sicurezza sismica di 257 luoghi di culto e torri/campanili di proprietà di enti ecclesiastici mentre altri 250 serviranno per restaurare 286 chiese appartenenti al patrimonio del Fondo edifici di culto (Fec).
  • L’altro grande progetto è “Caput mundi”, che destina alla capitale oltre 500 milioni di euro per «la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Roma e di luoghi meno noti», in occasione del Giubileo che si terrà tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
  • Oltre al Recovery Art e al Giubileo, il ministero della Cultura ha messo a disposizione un’altra linea di finanziamento accessibile agli enti ecclesiastici per la “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale”.

Nel XV secolo i monaci agostiniani iniziarono a costruire la chiesa di Santo Stefano nel quartiere di San Marco a Venezia. Una volta raggiunta l’altezza di 30 metri, il campanile adiacente alla struttura ha avuto un cedimento alla base, ma i monaci hanno riparato i danni e completato i lavori fino ai 66 metri di altezza. Quel crollo ha lasciato nella struttura un difetto visibile ancora oggi, che negli anni è diventato un’attrazione per i turisti: la punta del campanile, rispetto alla base, è i

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