Oltre 70 militari del gruppo investigativo criminalità organizzata di Bari hanno arrestato otto persone appartenenti ad una rete criminale attiva nello spaccio e nel contrabbando di tabacchi lavorati provenienti dall'est Europa. L'operazione ha portato al sequestro di oltre una tonnellata di sostanza stupefacente, nello specifico hashish, marijuana, eroina, 2,2 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, 30mila euro in contanti, due autoarticolati e tre autoveicoli, con la conseguente denuncia alla competente autorità giudiziaria di undici soggetti, di cui sei tratti in arresto in flagranza di reato.

La compravendita di sostanze stupefacenti e delle sigarette di contrabbando era gestita principalmente da un soggetto residente a Polignano a Mare, con numerosi precedenti, che si occupava dell'approvvigionamento delle sostanze per tutto il gruppo. Per nascondere la presenza delle sostanze stupefacenti e delle sigarette di contrabbando, gli indagati hanno usato diversi espedienti: per occultare lo stupefacente proveniente dalla Spagna è stato impiegato un carico di copertura di composta di frutta, mentre le sigarette di contrabbando sono state trasportate dall’Est Europa celate da un consistente quantitativo di pellet per caldaie, donato per finalità benefiche a una confraternita religiosa. Tre automezzi infine sono stati assegnati alla Croce Rossa locale.

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