- Un comunicato della Fifa rende pubblica la pesante sanzione comminata allo Spezia per la vicenda dei minori nigeriani portati in Italia e raccontata da Domani. La sanzione si abbatte sulla nuova proprietà ma le violazioni sono state commesse dalla vecchia. Che con la Figc aveva patteggiato.
- Sotto la proprietà dell’imprenditore italo-nigeriano Gabriele Volpi si era costruito un sistema che, oltre alla società ligure, coinvolgeva anche il Rijeka e il Football College Abuja. Un giro che aveva subito insospettito la Fifa. I calciatori arrivavano in Europa per giocare tornei giovanili ma poi vi rimanevano da minorenni non accompagnati.
- Nel caso italiano venivano parcheggiati in società dilettantistiche come la Lavagnese 1919 e il Valdivara 5Terre, sanzionate anch’esse. La procura di La Spezia ha aperto un’inchiesta per immigrazione irregolare, che ha un passaggio decisivo in queste ore. Invece la Figc ha permesso che la società ligure se la cavasse patteggiando una multa da 60mila euro.
L'indiscrezione circolava da una settimana, ma soltanto oggi è giunta l'ufficializzazione: la Fifa ha sanzionato pesantemente lo Spezia per la vicenda dei calciatori minorenni provenienti dall'accademia nigeriana di Abuja e transitati attraverso due società dilettantistiche liguri, la Lavagnese 1919 e il Valdivara 5Terre, punite anch'esse dalla confederazione mondiale del calcio. Tutte e tre le società si sono viste imporre il blocco del calciomercato in entrata, sia sul piano nazionale che su



