La Authority per la privacy lancia un avvertimento al governo: a queste condizioni il “certificato verde” previsto nel decreto riaperture non può partire. Le perplessità del garante sono dovute sia a ragioni di metodo che ai contenuti del progetto dell’esecutivo
- Il green pass è un codice qr da stampare o esibire in digitale. Se siamo vaccinati, guariti o negativi al Covid-19, dà il via libera ai nostri spostamenti.
- L’obiettivo che si è data l’Europa, perché gli europei possano avere un sistema interoperabile fra i paesi, è giugno. Ma il decreto riaperture lancia una “soluzione ponte” nostrana.
- Il nostro “certificato verde” non fa in tempo a debuttare: il Garante della privacy ha dubbi di metodo e di merito, perciò lancia un avvertimento. Il governo ha fatto le cose di fretta e male – dal punto di vista della privacy – dunque il progetto è evanescente.