L’europarlamentare tedesco Liese, temuto dalle società farmaceutiche, spiega a che punto è la battaglia dell’Ue per ottenere più dosi
- «La situazione si è tranquillizzata e AstraZeneca ha compreso che deve cambiare atteggiamento», ma la società deve fare di più.
- «Ci hanno dato tre differenti spiegazioni per non consegnarci le 80 milioni di dosi promesse all’inizio e tutte e tre sbagliate».
- Se la Commissione ha fatto errori, dice Liese, ce ne occuperemo dopo l’emergenza, quando ci saranno vaccini per tutti.