il processo per la gestione della discarica Vergine

Taranto, Attiva Lizzano: la battaglia giudiziaria dell’associazione nella “terra dei fuochi”

Nell’ultima udienza del processo per la gestione della “discarica Vergine”, la procura ha chiesto la condanna di tre imputati, contestando il disastro ambientale. È il risultato delle denunce di un gruppo di cittadini che da 15 anni chiede la bonifica e la chiusura del sito, ma che invece ora potrebbe riaprire per volontà del nuovo gestore

«Le dichiarazioni delle parti civili appaiono fondate su percezioni soggettive, che possono essere state ingigantite da psicosi più o meno collettive». Con queste parole il presidente della Corte d’Appello di Taranto, Antonio Del Coco, aveva assolto qualche anno fa i gestori della discarica Vergine nel processo che era nato dal sequestro del sito disposto dai carabinieri del Noe. L’impianto, come già raccontato da Domani, ha raccolto qualche milione di tonnellate di scarti dell’industria italian

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