Nulla può cambiare se la politica non ritorna al centro, e se lo stato non impone delle regole in direzione di un riequilibrio e di una maggiore giustizia sociale (un termine, questo, espulso dal dibattito pubblico). Il capitalismo è uscito dai binari che le democrazie avevano disegnato dopo la crisi del 1929
In Italia come in gran parte del mondo i ricchi sono diventati sempre più ricchi, e i in alcuni casi in maniera esponenziale, la platea dei poveri si è allargata, e chi stava in mezzo ha perso terreno. Queste non sono impressioni: è quanto emerge da una montagna di statistiche e di studi. Eppure molti si voltano dall’altra parte o fanno finta di non vedere. O al peggio ammettono che va bene così perché la ricchezza dei pochi sgocciolerà anche agli ultimi. Questa insulsaggine è intrisa di un disp


