- La procura di Perugia ha aperto un’inchiesta sull’esame di lingua di Luis Suarez, calciatore del Barcellona a caccia della cittadinanza italiana
- Il mondo del calcio muove interessi economici enormi: le lobby del pallone hanno ottenuto privilegi in materia fiscale
- Qualche mese fa polemiche anche per i tamponi anti Covid 19 che calciatori famosi sono riusciti a fare prima di infermieri e medici
In un paese diseguale che ha abdicato da tempo alla lotta di classe preferendo dirigere l’indignazione popolare su Caste vere o presunte, l’affaire di Luis Suárez cade a fagiolo. Orfana da poche ore della retorica antipolitica (che con taglio di onorevoli e senatori ha toccato il suo zenit ma intonato, dicono gli ottimisti, il canto del cigno) l’opinione pubblica ha trovato subito un nuovo nemico: l’attaccante milionario, straniero e forse un po’ imbroglione. Suárez, promosso all’università per



