due uomini sono stati trovati in possesso di una mitraglietta, una pistola e decine di munizioni, nel pomeriggio delle celebrazioni per Santa Rosa. La Digos indaga su possibili legami con la mafia turca. La destra cavalca la notizia. Delmastro: «Attentato sventato»
Due cittadini turchi sono stati arrestati a Viterbo nel giorno in cui erano previste le celebrazioni per Santa Rosa.
I due si trovavano all’interno di una struttura ricettiva e sono stati segnalati da un cittadino che aveva notato movimenti sospetti. Durante l’arresto sono stati trovati in possesso di una mitraglietta, di una pistola e di decine di munizioni. Non sarebbero stati trovati esplosivi.
Dopo una serie di controlli incrociati con le autorità turche, secondo quanto riferisce l’Agi, non sarebbero emersi legami tra i due arrestati e ambienti del terrorismo internazionale. Per il momento la procura di Viterbo ha aperto un fascicolo per traffico d’armi. La Digos della Questura di Viterbo sta cercando di capire se avessero dei legami con la criminalità turca della zona.
L’arresto è arrivato nel giorno delle celebrazioni di Santa Rosa, a cui partecipano decine di migliaia di persone per assistere allo spettacolare trasporto della “Macchina”. All’evento era presente anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Reazioni
Nonostante i contorni della vicenda non siano chiari, la maggioranza di centrodestra ne approfitta per fare campagna elettorale. Immediatamente la premier Giorgia Meloni si è congratulata con le forze dell'ordine e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi: «Un'operazione decisiva – ha aggiunto – che ha permesso di celebrare in sicurezza un evento unico al mondo, che è stato riconosciuto dall'Unesco patrimonio immateriale dell'Umanità e rappresenta una tradizione secolare profondamente sentita dai viterbesi e da tantissimi italiani».
Il Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro delle Vedove, ha detto senza mezzi termini e con le indagini ancora in corso che le forze dell’ordine hanno sventato un attentato. «Ieri a Viterbo è stato sventato un attentato durante la celebrazione della Macchina di Santa Rosa: grazie all'intervento tempestivo della Polizia, sono stati arrestati due stranieri armati, potenzialmente legati alla mafia turca. Un ringraziamento sincero alle Forze dell'Ordine, per aver dimostrato che dove lo Stato c'è, la violenza non passa. Le nostre tradizioni religiose e popolari, così radicate nella nostra storia e nella nostra cultura, non sono territorio di conquista per terroristi o soggetti esterni. Non arretriamo di un millimetro. Difendere la Nazione significa anche tutelare le sue radici, la sua fede, i suoi simboli».
Anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, e altri esponenti di Fratelli d’Italia hanno commentato gli arresti congratulandosi con il ministro dell’Interno.
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