- Nuove testimonianze affermano che le autorità ecclesiastiche in Slovenia e in Italia erano a conoscenza dei comportamenti del gesuita Marko Rupnik, accusato di abusi da diverse suore
- «La maggior parte dei vescovi in Slovenia sapeva tutto», denuncia il prete sloveno Janez Cerar, «molti di loro sono figli spirituali di Rupnik»
- «Rupnik e la sua cerchia in Slovenia sono potentissimi e hanno un’influenza determinante anche nella diocesi di Roma», afferma anche un altro sacerdote sloveno
Questa inchiesta a puntate, “La violenza nella chiesa italiana”, è realizzata grazie al sostegno dei lettori di Domani. Scopri anche tu come contribuire: squarciamo insieme il muro di omertà della chiesa sugli abusi di tutti questi anni.