Gli errori della politica spaziale italiana

Tutto il mondo guarda allo spazio, ma l’Italia rischia di rimanere a terra

  • Il settore spaziale è unanimemente riconosciuto come uno dei settori che avrà maggiore sviluppo nei prossimi dieci anni. I voli suborbitali di Jeff Bezos e Richard Branson hanno aperto la strada al turismo spaziale
  • Il premier Gentiloni istituì una cabina di regia per lo spazio a Palazzo Chigi. Ma a capo di questa cabina di regia fu nominato un ammiraglio. Considerato che si parla di voli spaziali, semmai sarebbe stato più indicato un generale dell’aeronautica
  • L’ultimo atto è stata la nomina, poi revocata di Bruno Tabacci. Rileggendo il suo curriculum, non si trova alcuna esperienza, anche lontana, con il mondo dello spazio. Domani ha ricordato le sue antiche amicizie con Mario Draghi e Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo. Ma da Draghi ci si aspetta nomine basate sulla competenza, non su vecchie amicizie.

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