- La città strategica sul Mar Nero è diventata simbolo delle sofferenze inflitte alla popolazione civile dal conflitto.
- Da tre settimane senza acqua, elettricità e riscaldamento, in città i corpi sono abbandonati per le strade e ora si combatte casa per casa.
- Ma la battaglia durerà ancora, più di una settimana, dice un comandante russo. Ma ora gli ultimi giornalisti internazionali hanno lasciato Mariupol.
Mariupol resiste ancora: dopo un mese di assedio respinto l’ultimatum
21 marzo 2022 • 20:36