Sei degli indagati sono stati sentiti dal gip, che ora dovrà decidere sugli arresti. Catella riduce le sue deleghe in Coima. Intanto c’è stato il rinvio a giudizio di sei imputati nella vicenda Park Tower, filone “madre” dell’indagine sul mattone a Milano
«Nessun patto corruttivo». Se nell’aula 31, al settimo piano del palazzo di giustizia di Milano, gli indagati della maxi inchiesta sulla gestione dell’urbanistica si difendono davanti al gip Mattia Fiorentini, a qualche metro di distanza un altro giudice prende una decisione fondamentale. Una decisione – quella sulle Park Towers di Crescenzago – che in qualche modo è destinata a segnare la sorte dell’ex assessore di Palazzo Marino, Giancarlo Tancredi, ma anche del “re del mattone" e capo di Coim



