VACCINI E DISEGUAGLIANZE

Così i paesi più ricchi hanno fatto fallire anche Covax

(Un centro per la vaccinazione a Mumbai, in India, segnala che è a corto di dosi. Foto AP)
(Un centro per la vaccinazione a Mumbai, in India, segnala che è a corto di dosi. Foto AP)
  • Covax è un esperimento concepito da governi e privati con lo scopo dichiarato di favorire l’accesso globale ai vaccini. Un anno dopo è evidente che l’esperimento è fallito.
  • Covax è l’ultima foglia di fico usata dall’Ue per coprire le diseguaglianze e opporsi alla sospensione dei brevetti. Ma la rivista Lancet contribuisce a far cadere anche quella. A Covax dedica una copertina, definendo il progetto un fallimento e l’idea bella ma impossibile.
  • In realtà anche l’idea è discutibile: il meccanismo è un ibrido pubblico-privato che coinvolge investitori, fondazioni, aziende da Gates a TikTok. 

Covax è un esperimento concepito da governi e privati con lo scopo dichiarato di favorire l’accesso globale ai vaccini. Un anno dopo è evidente che l’esperimento è fallito. Come attesta il segretario dell’Onu, «finora Covax ha consegnato 72 milioni di dosi, ma l’obiettivo era di 172». Bello e impossibile: così lo definisce la rivista scientifica Lancet, che a Covax dedica l’ultima copertina. A beautiful idea: how Covax has fallen short, «Una bella idea: ecco come Covax è presto capitolato», è u

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