Due i filoni principali dell’indagine sul sistema Venezia. In uno è indagato il sindaco, l’altro ha portato all’arresto dell’assessore. Il finanziamento al team sportivo Reyer di proprietà del primo cittadino. Il ruolo dell’agenzia immobiliare della compagna
L’inchiesta del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza coordinata dalla procura di Venezia sul sindaco Luigi Brugnaro e il suo assessore Renato Boraso è incentrata su due filoni. Il primo con indagati il primo cittadino, il suo capo di gabinetto, nonché direttore generale del comune, Morris Ceron, e il vicecapo di gabinetto Derek Donadini. Il secondo coinvolge altre 18 persone, tutte oggetto di misure cautelari. Tra queste figura l’assessore alla Mobilità, Renato Boraso



