- La procura di Modena ha iscritto nel registro degli indagati cinque agenti della polizia penitenziaria che rispondono dei reati di tortura e lesioni aggravate per i fatti accaduti nel carcere di Modena, il giorno 8 marzo 2020.
- Domani ha letto la richiesta di proroga del termine per le indagini preliminari, presentata dalla locale procura e firmata dal procuratore Luca Masini e dalla magistrata Lucia De Santis.
- Tra gli indagati c’è anche un sindacalista. Sono sette, invece, le persone offese, destinatarie delle presunte violenze e che hanno presentato l’esposto dal quale si è originata l’indagine.
Violenze nel carcere di Modena, un sindacalista tra gli agenti indagati per tortura (tutti in servizio)
09 giugno 2022 • 15:31Aggiornato, 09 giugno 2022 • 16:26