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Raggi incassa l’assoluzione e processa i Cinque Stelle

LaPresse
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La sindaca Virginia Raggi è stata assolta anche in secondo grado. La prima cittadina, dopo la sentenza, attacca chi, anche nel M5s, vuole salire sul carro dei vincitori dopo quattro anni di solitudine politica

  • C'è una frase che meglio di altre riassume la giornata politica del M5s dopo l'assoluzione della sindaca di Roma Virginia Raggi. Una frase che l'ex deputato Alessandro Di Battista scrive sul suo profilo social a commento di un suo post: «Chiudete er ponte d'Ariccia!»
  • «Crimi è stato ambiguo, ma lui non rappresenta il movimento, è di passaggio, un reggente. Il Pd si è mangiato Roma», dice la senatrice del M5s Barbara Lezzi.
  • «I nostri vertici e il partito democratico si erano già accordati per un nome, forse il viceministro Sileri. Raggi era già stata 'sacrificata', per cancellarla definitamente si aspettava soltanto la condanna, l'assoluzione ha rovinato i piani», dice un esponente del M5s.

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