Will Smith è stato bandito dagli Oscar per dieci anni. È la decisione dell’Academy dopo lo schiaffo in diretta – alla 94esima cerimonia degli Oscar – al comico Chris Rock, per l’offesa su un problema di salute della moglie, Jada Pinkett Smith, che soffre di alopecia. Un comportamento che il board dell’Academy ha definito «inaccettabile e dannoso». L’attore è stato escluso da qualsiasi evento organizzato dall’organizzazione per i prossimi dieci anni.

  • Tra gli eventi a cui non potrà prendere parte c’è anche la cerimonia dal 2023 per la consegna delle statuette. Dall’incontro del board, che ha definito le conseguenze del gesto di Smith, è emersa però la volontà di non revocare l’Oscar consegnato all’attore lo scorso 27 marzo, per il film King Richard - Una famiglia vincente. L’attore interpreta il ruolo del padre delle sorelle Williams, Venus e Serena, le due campionesse di tennis. 
  • Will Smith ha detto di rispettare la decisione dell’Academy of Motion Picture Arts & Sciences, da cui si era già dimesso, dicendo che aveva «tradito la fiducia» dell’organizzazione. L’Academy, che ha accettato le dimissioni, è un’organizzazione statunitense che riunisce i professionisti del cinema, nota per il più importante premio cinematografico al mondo. 
  • «Vorrei scusarmi pubblicamente con te, Chris. Mi sono comportato in modo inaccettabile e ho sbagliato. Sono imbarazzato, le mie azioni non sono rappresentative dell’uomo che voglio essere», aveva scritto Smith in un post su Instagram. 

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