- I magistrati temono che il ritardo della riforma del Csm, di cui da sei mesi si attendono gli emendamenti ministeriali, sia causato dalla partita per il Quirinale e le aspettative della ministra Marta Cartabia.
- «La ministra sta chiudendo la definizione degli emendamenti, è questione di giorni», assicurano da via Arenula, garantendo che entro dicembre verranno depositati.
- Eppure proprio il grande attivismo della ministra in direzioni diverse rispetto a una riforma politicamente spinosa come quella della magistratura è stato letto come un ulteriore segnale dell’ipotesi di un volontario ritardo per non crearsi inimicizie politiche in prospettiva futura.
Cartabia al posto di Draghi? L’ipotesi della staffetta frena la riforma del Csm
06 dicembre 2021 • 20:44