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Tutti vogliono andare al Csm: i parlamentari in fibrillazione per il posto da laici

LaPresse
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  • La riforma ha aumentato da 8 a 10 i membri laici e in periodo di incertezza politica la nomina è quantomai ambita. Se i togati verranno eletti dai colleghi all’elezione che si svolgerà intorno a fine settembre, i laici verranno individuati dal parlamento in seduta comune e con maggioranza qualificata dei tre quinti.
  • Difficile dire invece quanti posti spetteranno ora a ciascuna forza politica ma, sulla base della dimensione dei gruppi, si può ipotizzare che la Lega e ne nomini due, Forza Italia o il Pd si contenderanno il secondo eletto, Italia Viva e Fratelli d’Italia uno e i Cinque stelle tre.
  • Uno dei nomi considerati possibili per ragioni di curriculum e di ruolo nel partito è quello della responsabile giustizia del Pd, Anna Rossomando, al terzo mandato parlamentare e avvocata. Tra i dem, però, circolano anche i nomi dei due membri della commissione Giustizia, Alfredo Bazoli e Franco Vazio. 

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