La consigliera laica si è sospesa dalla sezione disciplinare dopo la notizia di suoi colloqui con una incolpata. Invece di dimettersi dal Csm, ha chiesto di annullare le delibere assunte durante il plenum a cui non ha partecipato. Fonti del Consiglio considerano probabile che il comitato di presidenza ne chieda la sospensione
La ripresa dei lavori del Consiglio superiore della magistratura, prevista per la prossima settimana, si preannuncia uno scontro drammatico tra consiglieri laici di centrodestra e togati. Al centro c’è quello che è ormai diventato il “caso Natoli”, dal nome della consigliera laica in quota Fratelli d’Italia e vicinissima al presidente del Senato, Ignazio La Russa, Rosanna Natoli, costretta a dimettersi dalla sezione disciplinare del Csm in seguito al deposito, durante una udienza, degli audio in



