Giustizia

I parlamentari possono veicolare all’esterno le parole di Cospito

LaPresse
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  • I parlamentari e i consiglieri regionali possono visitare le carceri e parlare con i detenuti anche al 41bis,  alla presenza della polizia penitenziaria. Poi hanno il diritto di riferirlo.

  • Il presidente del tribunale di Sorveglianza di Firenze, Marcello Bortolato, ha detto che «la legge, infatti, non può impedire a soggetti liberi che hanno l’autorizzazione a incontrare il detenuto di riferire poi all’esterno ciò che viene detto durante la visita».

  • La visita e anche il colloquio con lui e con gli altri detenuti al 41bis è avvenuta alla presenza del direttore del carcere, dell’ufficiale della polizia penitenziaria e del responsabile medico, che per legge hanno il compito di interrompere qualsiasi dialogo esuli rispetto ai limiti

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