Non c’ è una netta opposizione fra universale e culturale. Il diritto dovrebbe aprire uno spazio di traduzione di linguaggi anche molto distanti dal nostro
Il pluralismo giuridico è una cosa seria, ma, come al solito, delle cose serie qui da noi si fa strame. La vicenda è nota: dinanzi alla denuncia per maltrattamenti sulla ex moglie, un pubblico ministero della procura di Brescia chiede l’assoluzione per l’ex marito, originario del Bangladesh, in ragione del fatto che i costumi nativi dell’uomo lo farebbero assai più aduso alla violenza sulle donne. Una violenza che neppure sarebbe tale, quindi, perché deriverebbe dalla scrupolosa adesione a u


