Ambiente, diritti e cooperazione europea sono le direttrici della relazione annuale della presidente della Consulta, Silvana Sciarra, che si è soffermata anche sull’importanza del principio di proporzionalità della pena, in un monito indiretto al legislatore.
Ambiente, diritti e cooperazione europea. Queste sono le direttrici che la presidente della Corte costituzionale, Silvana Sciarra, ha fissato nella sua relazione annualev davanti dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e ai vertici politici e giudiziari. Con un auspicio, ampiamente ribadito: la «leale collaborazione» con il legislatore. Un principio istituzionale certo ma non scontato, soprattutto in una fase così delicata dal punto di vista politico per il governo Meloni. Del resto



