- Il ddl di riforma dell’ordinamento giudiziario dovrebbe contenere una serie di previsioni per mettere fine a due aspetti controversi nella carriera dei magistrati: le porte girevoli con la politica e il meccansimo del collocamento fuori ruolo.
- Il più recente caso di magistrato prestato alla politica e poi ritornato a svolgere il suo ruolo, ma senza abbandonare la carica pubblica, è quello di Catello Maresca. La cosa è possibile secondo il testo unico sugli enti locali e il suo non è l’unico caso, ma la riforma dovrebbe renderlo impossibile.
- La questione del grande numero di fuori ruolo è stata recentemente sollevata con una interpellanza urgente al governo dal deputato di Azione, Enrico Costa, visti i dati sulla carenza di organico nei palazzi di giustizia e sulla mole di arretrato che appesantisce i tribunali.
Riforma della giustizia, tutti i “casi Maresca” che la politica deve correggere
17 dicembre 2021 • 08:15