Giustizia

Nordio torna a parlare «da pm». Ma così danneggia il governo

  • In una intervista al Corriere, il ministro premette che il tema non è all’ordine del giorno ma spiega come riformerebbe il reato di concorso esterno in associazione mafiosa
  • Ignorando così l’avvertimento del sottosegretario Mantovano, che aveva posto uno stop politico al tema, dicendo che non è una priorità del governo
  • A cogliere impreparato il governo, infatti, è il suo non voler leggere i segnali politici e oltrepassare sempre il limite a livello comunicativo

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