- Nonostante l’approccio morbido, elegante e amicale che la contraddistingue, però, la procuratrice generale di Milano Francesca Nanni incombe con sempre maggiore pesantezza nella durissima partita giudiziaria che sta dividendo la procura guidata da Francesco Greco.
- La guerra che contrappone i pm Paolo Storari ai colleghi Fabio De Pasquale e Sergio Spadaro, tutti indagati dalla procura di Brescia con varie ipotesi di reato che vanno dalla rivelazione di segreto istruttorio al rifiuto di atti d’ufficio.
- Da qualche settimana, infatti, quando si parla dei fascicoli della Pedio, in molti usano la parola “avocazione”.
Non pretende il “lei” dai magistrati con i quali ha un rapporto frequente, optando per un democratico “tu” che vorrebbe accorciare le distanze. Non si nasconde dietro l’oscuro linguaggio tecnico giuridico quando discute di legge e procedura penale con chi non è del suo mestiere. Nonostante l’approccio morbido, elegante e amicale che la contraddistingue, però, la procuratrice generale di Milano Francesca Nanni incombe con sempre maggiore pesantezza nella durissima partita giudiziaria che sta div



