Il Pd ha organizzato audizioni informali contro la riforma «che è un attacco alle toghe». Presenti Cgil e Ui, Acli e Anpi, ma soprattutto nomi di peso come Coppi e Cassano
Infine il Pd ha iniziato la mobilitazione contro la riforma della giustizia firmata da Carlo Nordio. Non che ci fossero dubbi sull’orientamento – i dem hanno votato contro la riforma costituzionale sia alla Camera che al Senato – e già molti singoli parlamentari si sono spesi in iniziative pubbliche, ma ieri si è svolto il primo evento davvero connotante. Di fatto si è trattato del via a quella che sarà una lunga campagna referendaria fino al voto al referendum previsto probabilmente per giugno



