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Il ministro attacca magistrati: «Non possono criticare le leggi». Il disegno di legge ora va alle camere
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Sì anche al divieto di pubblicare intercettazioni penalmente rilevanti se non contenute in atti del giudice
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Il ddl tradisce l’orizzonte Nordio: in sette mesi, la sua prima iniziativa riguarda la depenalizzazione di un reato che riguarda gli amministratori e una stretta sulla stampa.
Se è vero che ancora esiste un cortocircuito tra informazione, politica e magistratura, la realtà si sta incaricando di mostrare il vero volto di chi davvero soffia sul fuoco. Il consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge del guardasigilli Carlo Nordio, che modifica i reati di abuso d’ufficio, stringe sulla pubblicazione delle intercettazioni e modifica alcune prerogative dell’imputato nella fase delle indagini preliminari. «Un omaggio a Berlusconi», è stato definito da via Arenula



