- Nella notte si è votata la fiducia al testo: il nodo politico ha riguardato l’improcedibilità ma il ddl è più articolato e contiene gli strumenti su cui la ministra scommette per velocizzare i processi.
- Il ddl incide in tre direzioni, per eliminare alcune lungaggini burocratiche: notificazioni; digitalizzazione e rinnovazione delle prove in caso di mutamento del giudice.
- La riforma stabilisce tempi fissi soprattutto per la fase delle indagini preliminari, durante le quali oggi si prescrive più del 30 per cento dei reati. Vengono modificati i termini di durata, a seconda dei reati.
Si litiga sulla prescrizione ma nella riforma della giustizia c’è molto altro
02 agosto 2021 • 20:24Aggiornato, 02 agosto 2021 • 20:27