Giustizia

Test psicologici alle toghe, il governo sceglie lo scontro. L’Anm ipotizza lo sciopero

 «Non è lesa maestà», è la linea della maggioranza, il testo del decreto ancora non c’è. Incostituzionale per i togati del Csm, i laici di destra: «Compariamo con l’estero»

«Non c’è nulla di offensivo», è la linea del governo nel difendere la scelta di introdurre i test psicoattitudinali per l’accesso alla magistratura. Eppure, l’iniziativa è stata accolta come una provocazione dalla categoria, che ha già serrato i ranghi: tutti i consiglieri togati hanno chiesto l’apertura di una pratica al Csm e dentro l’Associazione nazionale magistrati si è già iniziato a parlare di sciopero, che verrà valutato alla prossima riunione del 6 aprile. «È una norma simbolo, lo scopo

Per continuare a leggere questo articolo