- Certo, siamo tutti contenti che i 18 pescatori di Mazara del Vallo siano stati liberati ieri in Libia, e non possiamo che rallegrarci del fatto che Silvia Romano sia ora in Italia dopo 18 mesi in mano a criminali somali.
- Però la contaminazione tra politica e intelligence non sta aumentando la trasparenza ma confonde invece compiti e responsabilità.
- L’intelligence ha fatto il grosso del lavoro, ma poi Haftar ha ottenuto dalla politica il prezzo (solo simbolico?) del riscatto: una trasferta di Conte e Di Maio a Bengasi, quasi una visita ufficiale, una legittimazione
I servizi segreti esistono per fare cose che non possono avvenire in piena trasparenza, come liberare gli ostaggi sequestrati all’estero. Gli agenti dell’Aise, l’agenzia esterna, si muovono con tutta la flessibilità richiesta dal ruolo, nell’ambito del loro mandato e sotto la vigilanza di un comitato parlamentare. Ma dovrebbero svolgere servizi che restano, come dice il nome, segreti. Con il governo Conte le cose sono molto cambiate, è caduta ogni barriera tra l’attività di intelligence e quella



