Tra il Cile e l’Italia il segretario del Pci scorgeva distanze evidenti, dagli assetti sociali al regime costituzionale, nonché tradizioni e orientamenti politici, ma coglieva anche le somiglianze a partire dall’obiettivo, comune a socialisti e comunisti cileni, di una “via democratica al socialismo”
11 settembre 1973. Quel giorno il golpe cileno spegneva l’esperienza di Unidad Popular e la vita di Salvador Allende. La repressione del nuovo regime sarebbe stata violenta con lo stadio di Santiago trasformato in un campo di concentramento. Mesi di crudeltà, torture, stupri a opera dei militari. Centotrentamila arresti, oltre a un numero imprecisato di desaparecidos. La “sparizione” poteva avvenire in mare oppure cancellando i nomi dai registri ufficiali. In Italia l’emozione fu profonda e prop



