Ovunque in Europa, al momento della fine della guerra, scoppia la voglia di vivere. I ragazzi e le ragazze danzano tutta la notte nella prima estate di pace, scrivono i giornali francesi, e nella Roma liberata si balla in tutte le piazze, tanto da suscitare le proteste di un Vaticano così lontano dall’oggi. La Liberazione del 25 aprile riporta indietro le lancette dell’orologio a un tempo perduto di possibile serenità, di possibile costruzione di una vita nuova. Ora che «la guerra è finita, è gi
Lottare per una vita migliore. Il senso profondo del 25 aprile

24 aprile 2025 • 20:36


