Nel referendum che è stato il primo turno di domenica scorsa c'è un sicuro perdente, il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, e una quasi vincente, la leader del Rassemblement National Marine Le Pen. La aspetta un secondo referendum, il 7 luglio, dove il “quasi” o si toglie o le diventa fatale. A dispetto delle dichiarazioni trionfali dovute all'ubriacatura di voti nulla è ancora deciso. Se la politica fosse una competizione leale, leggendo i dati con lenti neutrali e non drogate
A minare la strategia anti-Le Pen è lo stesso Macron

01 luglio 2024 • 20:22


