I due ministri hanno visitato Mauritania, Senegal e Niger, tre paesi strategici per il rapporto di Roma con il continente africano. Un modo per cercare di posizionare l’Italia come partner affidabile
In Africa oltre la cooperazione, l’Italia fa anche politica. La missione congiunta di Antonio Tajani e Matteo Piantedosi in Mauritania, Senegal e Niger, dal 28 fino a ieri, 30 ottobre, è il segnale di una presenza italiana nel continente, che vuole diventare sempre più significativa. Si vuole realizzare un partenariato con gli africani su basi paritarie per un mutuo scambio che sia davvero reciprocamente favorevole. Certamente si è parlato di migrazioni ma anche di sviluppo e di azioni congiunte


