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Anziché governare Colao fa il testimonial di internet

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 31-03-2021 Roma Politica Camera dei Deputati - Question time Nella foto Vittorio Colao Photo Roberto Monaldo / LaPresse 31-03-2021 Rome (Italy) Chamber of Deputies - Question time In the pic Vittorio Colao
Foto Roberto Monaldo / LaPresse 31-03-2021 Roma Politica Camera dei Deputati - Question time Nella foto Vittorio Colao Photo Roberto Monaldo / LaPresse 31-03-2021 Rome (Italy) Chamber of Deputies - Question time In the pic Vittorio Colao
  • Il ministro Colao sostiene l'inserimento in Costituzione del diritto all'Internet veloce. Molti politici fanno così, come se la Carta fosse una lettera a Babbo Natale, mentre sappiamo che è meno efficace.
  • Dice di ispirarsi a Stefano Rodotà, che però non ha mai fatto il ministro, e per dare agli italiani il diritto alla privacy ha fatto una legge ordinaria che funziona, non chiacchiere sui principi costituzionali.
  • Come molti colleghi, anche Colao parla come un opinionista, un testimonial del progresso che prevede, auspica e propugna, senza mai annunciare una decisione. Come se il ministro fosse un altro. 


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