- «Andate adagio», ammonì De Gasperi nel 1952, «la Costituzione bisogna che venga attuata: però cum grano salis, con l’esperienza a tempo e a luogo».
- Le regioni infatti arrivarono con oltre vent’anni di ritardo, quando si ripropose il problema di quali ne fossero i confini.
- Con la dissoluzione dei partiti nazionali, le forze centrifughe, “antiromane”, hanno riproposto il problema, sempre con l’ambiguità derivante dall’intesa che l’anticentralismo sia portatore di democrazia.
È materia di stretta attualità, l’autonomia regionale. Se ne parla dal 1860, quando non era ancora compiuta l’unità d’Italia. Annesse al Regno di Sardegna le province dell’Italia centrale, parve giusto conservare quanto di meglio fosse previsto dagli ordinamenti esistenti, pensando «un ordinamento amministrativo pel quale si accordino le ragioni dell'unità e della forte autorità politica dello stato colle libertà dei comuni, delle province e dei consorzi». Così disse il ministro dell’Intern



