La posizione della Germania blocca la direttiva che impone alle società di vigilare sul rispetto dei diritti umani. Pressing sull’Italia
Il 14 febbraio è atteso il voto del Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio dell’Unione europea sul testo del Supply Chain Act europeo, la direttiva sulla due diligence delle imprese ai fini della sostenibilità. Per quanto la Ue abbia già raggiunto a dicembre l’accordo favorevole alla sua adozione, proprio con l’appoggio del Consiglio, il voto si delinea complesso a causa delle posizioni assunte dalla Germania negli ultimi giorni. La bozza di direttiva impone alle società di maggior



