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Perché il decreto Salva Infrazioni non chiude la “questione balneari”

La «annosa e complessa questione» relativa alle concessioni balneari non può dirsi davvero chiusa, come ha dichiarato il ministro Raffaele Fitto. La Commissione Ue ha affermato che bisognerà aspettare la loro effettiva messa a gara, mentre i giudici potrebbero disapplicare la nuova proroga, illegittima in base alla normativa Ue e a precedenti sentenze. Intanto, i cittadini non hanno sufficienti spiagge libere, mentre i balneari si lamentano del decreto del governo

È davvero chiusa la «annosa e complessa questione» relativa alle concessioni balneari, come ha dichiarato il ministro per gli affari europei, Raffaele Fitto? Se ne può dubitare, nonostante il decreto Salva Infrazioni, adottato qualche giorno fa, abbia sancito l’obbligo di avviare le gare entro il 30 giugno 2027 e l’estensione di efficacia delle concessioni sino al 30 settembre 2027. Diverse questioni restano comunque aperte. L’impressione è che il governo voglia ignorarle, fino al prossimo incid

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