- Presentare il Parlamento europeo come una banda di spreconi con stipendi da capogiro significa alimentare una concezione radicata ma fallace e disinformata del funzionamento delle istituzioni europee. Monica Frassoni spiega perché, e quali sono le condizioni reali.
- Quanto al Parlamento europeo, il problema non è certo quello degli stipendi. Ma quello di una politicizzazione spinta che in anni recenti ha spesso premiato la fedeltà piuttosto che la competenza: è questo uno dei lasciti più negativi e frustranti della “grosse Koalition” in salsa europea.
- Nei tempi dello scandalo corruzione, ci sono dunque molte cose da fare, prime fra tutte approvare rapidamente regole di maggiore trasparenza. Ma è soprattutto indispensabile vedere la rilevanza di ciò che si fa e decide a livello europeo, evitando caricature e imprecisioni che alla fine danneggiano proprio chi da qui si batte per rendere più efficace questo sistema imperfetto ma indispensabile.
Basta caricature anti Ue. Il problema dell’Europarlamento non sono gli stipendi
23 dicembre 2022 • 12:54Aggiornato, 23 dicembre 2022 • 12:55