un punto di vista europeista

Basta caricature anti Ue. Il problema dell’Europarlamento non sono gli stipendi

(Eva Kaili, tra le figure chiave nello scandalo Qatar © European Union 2022)
(Eva Kaili, tra le figure chiave nello scandalo Qatar © European Union 2022)
  • Presentare il Parlamento europeo come una banda di spreconi con stipendi da capogiro significa alimentare una concezione radicata ma fallace e disinformata del funzionamento delle istituzioni europee. Monica Frassoni spiega perché, e quali sono le condizioni reali.
  • Quanto al Parlamento europeo, il problema non è certo quello degli stipendi. Ma quello di una politicizzazione spinta che in anni recenti ha spesso premiato la fedeltà piuttosto che la competenza: è questo uno dei lasciti più negativi e frustranti della “grosse Koalition” in salsa europea.
  • Nei tempi dello scandalo corruzione, ci sono dunque molte cose da fare, prime fra tutte approvare rapidamente regole di maggiore trasparenza. Ma è soprattutto indispensabile vedere la rilevanza di ciò che si fa e decide a livello europeo, evitando caricature e imprecisioni che alla fine danneggiano proprio chi da qui si batte per rendere più efficace questo sistema imperfetto ma indispensabile.  

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