In nome dell’efficienza

Gli appalti selvaggi che piacciono alla Confindustria

  • Chi si oppone al blocco del licenziamenti, come Confindustria e il suo presidente Carlo Bonomi, lo fa di solito in nome del sacro principio dell’efficienza.
  • Se Bonomi e il suo giornale, il Sole 24 Ore, fossero sinceramente interessati all’efficienza del mercato dovrebbero però scagliarsi con molto maggior vigore contro la prevista riforma del codice degli appalti.
  • Se confermato nell’attuale versione, il decreto Semplificazioni permetterebbe il subappalto della quasi totalità dell’opera, senza particolari vincoli a chi sono i subappaltatori. Un incentivo alle imprese per accordarsi tra loro ai danni del committente, cioè lo Stato, cioè tutti noi.

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