Non è cedere alle costrizioni della spettacolarizzazione della politica chiedere che in Europa si affermino grandi personalità capaci di esprimerne ed esaltarne i valori e di porsi come guide morali e culturali in tempi di degrado e di regresso. Potranno anche esserlo, a determinate condizioni, le celebrità cinematografiche, che non riscontro in Bardot
L’omaggio che, in particolare la Francia ma non solo, sta rivolgendo a Brigitte Bardot, simile, anche se molto superiore, a quello tributato poco più di un anno fa ad Alain Delon, contiene accenti, a mio parere, inquietanti. Che Marine Le Pen, leader di un partito che Bardot sosteneva per la sua politica e le sue idee, abbia espresso il suo apprezzamento per una donna «libera, indomabile, integra», è assolutamente comprensibile. Coerente. Non poche preoccupazioni destano le parole del presidente


