- Cacciari e Agamben ammoniscono a non trasformare il vaccino in «una sorta di simbolo politico-religioso». Spiegano che «ciò non solo rappresenterebbe una deriva anti-democratica intollerabile.
- Qualunque cosa uno possa pensare non siamo dinanzi a formulazioni sguaiate né ci troviamo a commentare qualche scombinato persuaso che un complotto globale starebbe per sparargli sottopelle un micro-chip.
- Esiste un livello del confronto che investe le strategie di contenimento del contagio, compreso il contenuto della democrazia e dei principi costituzionali sulle libertà della persona.
Cacciari e Freccero sul vaccino sbagliano ma ci fanno discutere
14 agosto 2021 • 12:34